Welfare Index PMI 2018 ha premiato insieme a Confagricoltura l’impegno delle aziende agricole, nella convinzione che le buone pratiche delle imprese siano di esempio per la crescita del Paese: iniziative di attenzione al territorio, l’impegno ad aggregare le comunità e a sostenere le imprese più deboli.
I premiati:
1. Natura Iblea Srl di Ispica (RG) – “L’integrazione passa per lo studio”
Un’azienda agricola siciliana in prima linea nell’integrazione sociale per i numerosi collaboratori stranieri: corsi di lingua, ricerca di alloggi e supporto nelle pratiche burocratiche, ma anche un grande impegno per realizzare i ricongiungimenti familiari. Dal 2017, borse di studio per i figli dei dipendenti per contrastare l’abbandono scolastico.
2. Azienda Agricola Fungar Snc di Coriano (RN) – “Il mediatore che traduce i bisogni in welfare”
Azienda agricola riminese che dell’integrazione dei dipendenti, perlopiù donne straniere, ne ha fatto una missione: ricerca asili nido per i figli, corsi di lingua, supporto nelle pratiche burocratiche, impegno diretto per i ricongiungimenti familiari e aiuto nella ricerca degli alloggi, anche facendosi garante per conto dei dipendenti.
3. Peverelli Srl di Fino Mornasco (CO) – “Sicuri al lavoro, in salute a casa”.
Storica azienda familiare con una spiccata sensibilità alla sicurezza e una grande attenzione alla salute, dei dipendenti ma anche dei familiari. Importanti anche le iniziative di conciliazione vita lavoro, con turnover quindicinale dei lavoratori in trasferta lontano da casa, e di sostegno economico ai lavoratori.”